AQUASYN - Collaborazione tra università e imprese nel settore delle acque minerali in bottiglia
Action Synergy ha promosso e coordinato AQUASYN, un progetto che si inquadra nell'ambito dei progetti multilaterali ERASMUS.
Il Progetto Aquasyn, si propone di fornire, al personale delle imprese operanti nel settore delle acque minerali, le competenze e le conoscenze adeguate attraverso attività formative organizzate da università e centri di ricerca. Attraverso queste sessioni formative, che saranno condotte sia online (attività di e-learning mediante l’utilizzo di dispositivi multimediali) che offline (mediante la realizzazione di seminari e visite di studio), gli enti di ricerca potranno trasferire al personale oggetto della formazione il know-how acquisito attraverso le loro attività di ricerca.
Sebbene le imprese che operano nel settore delle acque imbottigliate siano consapevoli che le acque immagazzinate o imbottigliate sotto determinate condizioni (ad esempio, ad alte temperature) potrebbero essere pericolose per la salute umana, esse generalmente non riescono a fornire adeguate soluzioni di lungo periodo per affrontare tali inconvenienti in quanto non possiedono le opportune conoscenze in materia.
I singoli moduli formativi, che sono stati redatti nelle lingue ufficiali dei Paesi partner aderenti al Progetto, sono stati sviluppati su una approfondita ricerca delle necessità delle imprese che operano nel settore che ha compreso la ricerca bibliografica, la ricerca in campo (interviste tramite questionari semi-strutturati) e attività di laboratorio tramite le quali i partner hanno raccolto i risultati delle analisi di laboratorio relativi alla qualità delle acque imbottigliate nei differenti Paesi partner del Progetto.
Il Progetto ha avuto anche lo scopo di trasferire l’innovazione e le competenze dalgi enti di ricerca alle imprese mediante la realizzazione di un portale web che è stato utilizzato per pubblicare i risultati della ricerca realizzata. Le imprese pertanto sono stato in grado di vedere sul portale quanto trasferito dalle Università e di comunicare con le stesse Università mediante l’utilizzo degli strumenti online messi a disposizione all’interno del portale web.
La partnership progettuale ha coinvolto 8 Enti provenienti da 6 differenti Paesi (Grecia, Cipro, Gran Bretagna, Italia, Spagna e Portogallo) e numerosi soggetti interessati del settore (Università, imprese, organismi di ricerca, ecc.). L'impatto principale del Progetto è stato il trasferimento di know-how al personale delle imprese che operano nel settore, con il risultato di migliorare la qualità delle acque minerali prodotte.